Di primo impatto, sentiamo il calore sulla pelle, il calore che senti è il 95% dei raggi che colpiscono fisicamente la tua pelle.

Ma il restante 5%????

Quello è il DIAVOLO, che se non sai cacciare, ti renderà avvizzita come una prugna secca!
Stiamo parlando della dark side of the sun.

Il 5% delle radiazioni che non vediamo vivono e agiscono le famose radiazioni ultra violette (Uv).

Quando siamo sotto il sole una parte delle radiazioni UV (le UVA) penetrano in profondità MODIFICANDO la struttura della pelle, invecchiandoci e creando danni visibili (foto-invecchiamento).

La nostra pelle risponde a questo danno producendo una sostanza chiamata MELANINA che protegge il nucleo delle cellule, evitando quindi che queste radiazioni danneggino il DNA.

L’effetto di tutte queste reazioni, è quindi un’abbronzatura invidiabile!

Ti è mai successo di restare sotto il sole qualche ora e ritrovarti arrossata?

In questo caso la tua pelle sta rispondendo all’azione dei raggi UVB; essi non penetrano tanto in profondità come gli UVA ma sono come una spia che si accende sul cruscotto della macchina, che ci indicano che stiamo sbagliando ed esagerando nel modo di prendere il sole.

Sapevi che queste scottature lasciano un ricordo indelebile nelle cellule?
Se anno dopo anno ti arrosi, ti scotti ancora e ancora, arriverà un momento nel quale le tue cellulare diranno si stancheranno di accendere una semplice spia, e faranno partire un bell’allarme antiincendio a sirene spiegate. Ovvero L’ERITEMA SOLARE.

Per farti veramente capire il pericolo e la forza ustionante che ha il sole, ho voluto condividere un video con te, spiega le differenze tra scottature solari e scottature da contatto con parti calde.

Il dolore è simile, ma il processo alle spalle è diverso…pericoloso ed importante da conoscere.

Domani condividerò con te tre strategie fondamentali per godersi in santa pace il sole, che non è solo cattivo ma anche piacevole e amico della nostra salute.
A prestissimo!

Claudia Nieva 

Specialista in ringiovanimento naturale