Layering…mai sentito nominare?

 

Ti dirò la verità, questi caratteristi visi giapponesi così angelici, lisci e perfetti mi hanno sempre suscitato un po’ di sana invidia. Fino ad un paio di anni fa, neanche io conoscevo il segreto di tanta bellezza, ma mossa da un’incredibile curiosità e brama di imparare, essedo io una grandissima appassionata di cura del viso e prevenzione dell’invecchiamento precoce, ho indagato, cercato e trovato il vero motivo di questa “eterna giovinezza”.

Oggi voglio condividere questi segreti di inestimabile valore con te.

Vedi, le donne provenienti dai paesi del sol levante, purtroppo, contrariamente a noi occidentali, sono delle vere e proprie MANIACHE nella cura del viso. Per farti capire la portata di questa fissazione, iniziano a circa 15 anni con veri e propri trattamenti in prevenzione all’invecchiamento. Incredibile ed esagerato dirai, eppure l’eterna giovinezza nasce da qui, da questo concetto fondamentale di cura del viso.

 

Il termine per descrivere questi passaggi è “Layering” e significa “strati”.

Tale routine di igiene quotidiana si svolge in un ordine ben preciso e comprende 7 passaggi che permettono di mantenerle fresche, belle, giovani…… Per sempre!!!

Te li elenco:

1° Passaggio: Detersione degli occhi

Viene svolta con olii vegetali, come l’olio di cocco, di albicocche o olio alla camelia. Sono tutti nutrienti ricchissimi e prevengono in maniera favolosa la comparsa delle “zampette di gallina”.

 

2° Passaggio: Detersione del viso

Per questo passaggio si utilizzano speciali saponi (DIVERSISSIMI dai nostri) o balsami (per le pelli più delicate) che detergono il viso dalle impurità accumulate durante il giorno.

 

3° Passaggio: Lozioni ed acque magiche

I saponi, di cui ti parlavo poco fa, alterano però il pH della pelle. La vera magia di tali lozioni ed acque sta nel riportare l’equilibrio del pH a livelli normali. Se questo fondamentale passaggio non avviene si rischiano infiammazioni e sensibilizzazioni della pelle. Ecco perché il terzo fondamentale segreto è: non dimenticare MAI il Tonico riequilibrante. Generalmente in Giappone utilizzano tonici a base di acqua di riso, un ottimo anti-età.

 

4°Passaggio: Sieri sinuosi adatti alla tua pelle

Ora che il viso è pulito e riequilibrato ci si rimbocca le maniche per svolgere azioni sempre più oculate. Il siero è il quarto step, un concentrato di principi attivi, specifico e diverso per ogni tipologia di pelle (antimacchia, idratante, nutritivo, ecc.).

 

5° Passaggio: A me gli occhi

Siero contorno occhi. “Ah ma non lo avevano già messo il siero?”

Certo, ma gli occhi, avendo un tessuto più sottile e sensibile, necessitano di un siero a sé stante. I giapponesi che amano i prodotti naturali e pulitissimi a livello di composizione chimica, prediligono nuovamente gli oli vegetali, come quello di rosa mosqueta o l’olio di avocado.

 

6°Passaggio: La crema

Anche questa va in base al tipo di pelle.

Piccola curiosità: hai mai visto un giapponese abbronzato? Io no, hanno il TERRORE dei raggi UV, in quanto si rendono perfettamente conto dei danni irreparabili che creano alla pelle, per questo prediligono creme con protezione solare.

 

7°Passaggio: Labbra da baciare

Per finire, come se tutti questi sieri e creme non bastassero, applicano il Balsamo labbra.

Ecco perché a loro non viene il terrificante “codice a barra” attorno alle labbra. Direi che è un’abitudine ottima per prevenire questo tipo di rughe.

 

 

Ecco qui svelati il 7 segreti dell’eterna giovinezza giapponese…Ti lascio un ultimo spunto di riflessione: sai ogni quanto svolgono questo rituale?

TUTTI I GIORNI, mattina e sera, ovunque esse vadano e a tal proposito ho anche le prove.

 

Quest’anno mia sorella ha deciso di fare un bellissimo viaggio in tutta Europa. Ha quasi sempre dormito in ostelli, incontrando tantissime ragazze provenienti da tutto il mondo. Al suo ritorno mi ha raccontato questo aneddoto: era a Budapest, dormiva in un ostello in pieno centro dove ha conosciuto una bellissima “cinesina” con la quale ha condiviso la camera per un paio di sere.

 

La prima sera, in particolar modo, è restata sconvolta da questa ragazza che, nonostante fosse rientrata in camera tardi la sera, ha iniziato a tirare fuori dallo zaino un sacco di creme e cremette.

 

Dovevi vedere che collezione Clau! Di tutte le grandezze, colori e profumi”, mi raccontava mia sorella. “Non so quante volte si è lavata il viso e quante creme ha usato. E alla fine non contenta, ha tirato fuori un fazzolettino di carta lo ha bagnato con un liquido, mi ha dato la buonanotte, se lo è messo in faccia ed è andata a dormire!”.

Ho sorriso a mia sorella, dicendole che la “cinesina” era in realtà una “giapponesina” e che probabilmente, non era una ragazza ma una vera signora fedele alla tradizione del Layering.

 

La morale della favola sta nel fatto che la bellezza ed il tempo vanno a braccetto: trascuri uno e danneggi l’altro. Prendiamo esempio da questa signora che non ha rinunciato alla cura del suo viso nemmeno a Budapest, anche se in camera con una perfetta sconosciuta…ti ha fatto riflettere questo fatto?

 

Tu quanto tempo e amore dedichi alla cura del tuo viso?

 

Se la risposta è poco o non abbastanza ti do l’ultimissimo segreto in grado di bloccare il tempo fin da subito: anche se non ti senti pronta ad affrontare tutti questi passaggi, concediti almeno TRE minuti per svolgere una corretta detersione ogni giorno (latte e tonico, niente di più) mattino e sera. Ti prometto che vedrai miglioramenti fin da subito.

Non rinunciale a questo attimo di sana Vanità che sai di meritare.

Iniziamo così prossimamente ti darò altri consigli per continuare il nostro viaggio verso una pelle più giovane e bella.

A presto!

Claudia Nieva